Ammirazione di Alessandro Magno per i poeti - Versione latino Cicerone

Ammirazione di Alessandro Magno per i poeti
versione latino Cicerone
Traduzione libro Intellege et Verte

Alexander Magnus, tam poetarum studiosus fuit ut, cum Thebas cepisset, domum Pindari poetae eiusque posteros incolumes servare statuerit....

Alessandro Magno fu uno studioso di letteratura tanto grande che, dopo aver preso Tebe, aveva preso la decisione di mantenere salva la casa del poeta Pindaro e i suoi eredi.

Dopo aver trovato uno scrigno ra le spoglie di Dario, il re dei persiani, che era tempestato d'oro, gemme e perle, lo diede in ustodia ai suoi ministri e ordinò che fosse custodito (dato in custodia) fra libri di Omero. (Questo crigno) infatti era tenuto (da Alessandro) in tale ammirazione da desiderare di conservarlo come n'opera assai preziosa sia di ingegno che di ricchezza e (quindi Alessandro) seguì con tanto amore uel poeta che venne chiamato "Amico di Omero" (amante di Omero).

Una volta poiché fu interrotato al padre Filippo sul perché fosse così tanto dilettato solo da questo solo poeta e rifiutasse senza ubbio (tutti) gli altri disse:

"poichè la poesia dell'unico Omero è nobile e grandiosa da dover essere iudicata veramente degna di un re. E così era solito portare sempre con sè, durante le guerre, i libri i Omero durante le guerre, quando riposava era solito riporli sotto il cuscino così che fossero sempre ronti, se si svegliava dal sonno.

Copyright © 2007-2024 SkuolaSprint.it di Anna Maria Di Leo P.I.11973461004 | Tutti i diritti riservati - Vietata ogni riproduzione, anche parziale
web-site powered by many open source software and original software by Jan Janikowski 2010-2024 ©.
All trademarks, components, sourcecode and copyrights are owned by their respective owners.

release check: 2024-03-31 09:30:02 - flow version _RPTC_G1.3