Ascesa al potere di Romolo - Cicerone versione latino

Ascesa al potere di Romolo versione latino Cicerone
Versione Latino il tantucci laboratorio 2

Romulus, patre Marte natus, cum Remo fratre dicitur ab Amulio, rege Albano, ob labefactandi regni timorem ad Tiberim exponi iussus esse....

Si racconta che Romolo, nato dal padre Marte, fu abbandonato sul Tevere assieme al fratello dal re di Alba Amulio per timore che mettesse a repentaglio il suo regno.

Qui, dopo esser stato nutrito dalle mammelle di un animale selvatico, fu raccolto da alcuni pastori e educato alla vita dei campi e al lavoro, tanto che, in breve tempo, si irrobustì a tal segno e a tal segno sviluppò un carattere fiero che gli abitanti di quei campi che si trovavano dove ora sorge la città, gli mostrarono volentieri completa obbedienza.

Messosi alla testa delle loro truppe (e qui dalle favole passiamo alla storia) si racconta che conquistò Alba Longa, città per quei tempi forte e potente, uccidendo il re Amulio.

Ottenuta una simile gloria, si dice che egli avesse deciso di costruire, se gli auspici erano favorevoli, una città e di renderla forte

Copyright © 2007-2024 SkuolaSprint.it di Anna Maria Di Leo P.I.11973461004 | Tutti i diritti riservati - Vietata ogni riproduzione, anche parziale
web-site powered by many open source software and original software by Jan Janikowski 2010-2024 ©.
All trademarks, components, sourcecode and copyrights are owned by their respective owners.

release check: 2024-03-31 09:30:05 - flow version _RPTC_G1.3