Difficile l'interpretazione dei sogni (VERSIONE Cicerone)

Cursor ad Olympia proficisci cogitans visus est in somnis curru quadrigarum vehi....

Difficile l'interpretazione dei sogni Autore: Cicerone

Un corridore che si riprometteva di andare alle Olimpiadi sognò di esser trasportato da una quadriga.

La mattina dopo, eccolo dall'interprete. "Vincerai, " gli disse costui; "la velocità e l'impeto dei cavalli hanno questo significato. " Poi si recò da Antifonte. "È destinato" gli rispose "che tu perda; non capisci che nel sogno quattro corridori ti precedevano?" Ecco un altro corridore (e di questi sogni e di altri della stessa specie è pieno il libro di Crisippo, pieno quello di Antipatro; ma ritorniamo al nostro corridore): riferì a un interprete che aveva sognato di essere trasformato in un'aquila. E quello: "Hai bell'e vinto; ché nessun uccello vola con più impeto di questo. " Ma Antifonte: "Stupido! Non capisci che sei già sconfitto? Quest'uccello, l'aquila, poiché insegue e dà la caccia agli altri uccelli, vola sempre per ultima rispetto a loro. "Una matrona che desiderava aver figli, incerta se fosse o no incinta, sognò di aver la natura sigillata. Lo disse a un interprete. Quello rispose che, poiché era sigillata, non aveva potuto concepire. Ma un altro le disse che era incinta, perché non si usa sigillare alcun recipiente vuoto. Che razza d'arte è questa, dell'interprete che con le sue sottigliezze si fa beffe della gente?

Gli esempi che ho citato, e gli innumerevoli altri che gli stoici hanno raccolto, dimostrano forse qualche altra cosa se non l'acume di uomini che, in base a una certa analogia, rivolgono la loro interpretazione ora in un senso, ora in un altro? I medici conoscono certi sintomi tratti dalle pulsazioni delle vene e dal respiro del malato, e in base a molti altri indizi prevedono l'andamento della malattia; i navigatori, quando vedono i tòtani guizzare a fior d'acqua o i delfini affrettarsi verso il porto, capiscono che è indizio di burrasca. Questi fatti possono essere spiegati razionalmente ed essere ricondotti a cause naturali; ma quelli che ho citato poco fa non lo possono in alcun modo. Ma l'assidua osservazione, con la registrazione dei fatti, creò l'arte divinatoria": questa è l'ultima difesa che resta. da prendere in esame. Ma lo credi davvero? "I sogni si possono osservare. " In che modo? Ve ne sono innumerevoli varietà. Non si può immaginare niente di così assurdo, incoerente, mostruoso che non possa apparirci in sogno: in che modo queste visioni infinite e sempre nuove si possono ricordare o registrare mediante l'osservazione?

Gli astronomi hanno potuto notare i movimenti dei pianeti: nei loro movimenti, infatti, si è scoperta una regolarità di cui prima non si aveva alcuna idea. Ma dimmi un pò quale è l'ordine o la coincidenza dei sogni; in che modo, poi, si possono distinguere i sogni veri dai falsi, poiché gli stessi sogni dànno luogo a risultati diversi per le diverse persone, e nemmeno per la stessa persona l'evento è sempre uguale? Sicché mi sembra stranissimo che, mentre a un bugiardo siamo soliti non credere nemmeno quando dice la verità, codesti fautori dei sogni, se una volta tanto un sogno si è avverato, non neghino fede a quell'unico fra tanti, invece di legittimarne innumerevoli sul fondamento di uno solo.

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