Mi odino affinché mi temano - Versione latino di Cicerone

Mi odino purchè mi temano! versione latino Cicerone traduzione dal libro Primus libe
Gallis Graecisque aliquot uno tempore condemnatis Caligola gloriabatur Gallo Graecim se subegisse. Non in quemquam nisi crebris et ...

Poiché in una volta sola aveva condannato numerosi Galli e Greci, si vantava di aver sottomesso la Gallo Grecia.

Non tollerò che si infierisse verso alcuno se non con piccole e frequenti ferite, secondo la ormai nota e continua raccomandazione: "Sia ferito in modo tale che si accorga di morire". Quando per errore di nome fu ucciso un condannato diverso da quello designato, egli disse pure che tutti e due avevano meritato la stessa pena.

Ripeteva spesso quello detto contenuto in una tragedia: "Provino pure odio per me, purché mi temano".

Copyright © 2007-2024 SkuolaSprint.it di Anna Maria Di Leo P.I.11973461004 | Tutti i diritti riservati - Vietata ogni riproduzione, anche parziale
web-site powered by many open source software and original software by Jan Janikowski 2010-2024 ©.
All trademarks, components, sourcecode and copyrights are owned by their respective owners.

release check: 2024-03-12 19:57:23 - flow version _RPTC_G1.3