La religione dei persiani
Πέρσας δὲ οἶδα νόμοισι τοιοῖσιδε χρεωμένους, ἀγάλματα μὲν καὶ νηοὺς καὶ βωμοὺς οὐκ ἐν νόμῳ ποιευμένους ἱδρύεσθαι, ἀλλὰ καὶ τοῖσι ποιεῦσι...
Io sono informato constatandolo di persona che presso i Persiani sono in vigore le seguenti usanze: non è loro consuetudine erigere statue degli dei o templi o altari e anzi accusano di stoltezza quanti lo fanno; a me sembra che ciò si spiega perché non hanno mai pensato, come i Greci, che gli dei abbiano figura umana.
Queste sono le sole divinità cui dedicano offerte fin dalle origini apprendendo (poi) più tardi dagli Assiri e dagli Arabi a compiere sacrifici anche a Urania. Gli Assiri chiamano Afrodite Militta, gli Arabi la chiamano Alilàt e i Persiani Mitra. Ed ecco come si svolge presso i Persiani il rito di sacrificio agli dei or ora ricordati: quando devono fare la loro offerta non costruiscono altari e non accendono il fuoco; non praticano la libagione, non usano flauti, né bende sacre né grani d’orzo salati.
Le versioni del tuo libro senza doverle cercare?