Apollo e Cassandra
Ἠρᾶτο ὁ Ἀπόλλων τῆς Κασσάνδρας, θυγατρὸς τοῦ Πριάμου, Τεύκρων ἄνακτος, ἀλλ' ἡ Κασσάνδρα οὐκ ἀντήρα τον θεόν. Ὁ δ' οὖν Φοῖβος ὑπισχνεῖτο τῇ κόρῃ δῶρον τὴν μαντοσύνην, εἰ μόνον ἀμείβοιτο τὸν ἔρωτα...
Apollo si era innamorato di Cassandra, figlia di Priamo, re dei Teucri, ma Cassandra non ricambiava l'amore del dio.
Dunque Febo prometteva come dono alla fanciulla l'arte profetica, se solo ella avesse ricambiato l'amore.
Cassandra dapprima non rifiutava, ma quando il dio dava alla fanciulla l'arte della divinazione, la figlia di Priamo evitava l'amore di Apollo. ... (CONTINUA con analisi grammaticale)
Le versioni del tuo libro senza doverle cercare?