EMPIETà DI NAVIGANTI (Versione greco)
Empietà di naviganti
versione di greco e traduzione
Ενίοτε αιρετόν εστίν, ως μοι δοκει, ανθρώπους τινάς εύχάς προς τους θεούς μη 'ΒχεσΘαι, Tίνα μη αισθάνωνται αυτών....
Talvolta è preferibile che a me credi, alcuni uomini che non rivolgono preghiera agli dei non si accorgono di loro.
Biante una volta navigando verso corcira aveva come compagni di navigazione uomini malvagi e empi che continuamente durante la navigazione disturbavano, litigavano tra loro, talvolta si fermavano e imprecavano contro gli dei. Improvvisamente (si) genera una terribile bufera e la nave per poco non affonda.
Allora i naviganti spaventati con lamenti e gemiti invocano (il padre degli dei) fanno una preghiera e promettono un rendimento di grazie.
Allora Biante avanza verso il centro e severo dice a quelli: "zitti o uomini malvagi perché gli dei non sentono voi in questo momento. "
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