I funerali di Ottaviano Augusto - Dromos 2 pagina 299 numero 9
Κλίνη ἦν ἔκ τε ἐλέφαντος καὶ χρυσοῦ πεποιημένη καὶ στρώμασιν ἁλουργοῖς διαχρύσοις κεκοσμημένη· καὶ ἐν αὐτῇ τὸ μὲν σῶμα κάτω που ἐν θήκῃ συνεκέκρυπτο ...(Cassio Dione)
C'era un feretro (bara) fatto sia d'avorio sia d'oro, e ornato con finimenti purpurei ricamati d'oro; e in esso si nascondeva (giaceva nascosto) il corpo da qualche parte/probabilmente in basso dentro una cassa, mentre appariva un simulacro/effigie di cera di lui, in abito trionfale (lett vittorioso). ... (CONTINUA)
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