Il sicofante e il tesoriere
Εν μεν ταις Αθηναις συκοφαντης τη φιλαργυρια ταμιαν διωκει και την δικην εισαγει. Ο δε ταμιας προς τους δικαστας απολογιαν λεγει·.... και ο συκοφαντης δικην διδωσι.
In Atene un sicofante per avidità di denaro denuncia un tesoriere e prende parte al processo.
Il tesoriere espone davanti ai giudici la (sua) difesa: "O giudici, subisco un'offesa da un sicofante perché vivo (sono) nell'onore e mai mi valgo della frode, nei confronti dei cittadini pratico la pace". I giudici non sono disposti a ritenere il tesoriere in odore di verità, ma mandano a chiamare un legislatore....(CONTINUA)
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