Tespi: il primo tragediografo

Θεσπις, Ικαριου πολεως Αττικης, τραγικος ις απο του πρωτου γενομενου τραγωδιοποιου Επιγενους του Σικιωνιου τιθεμενος, ως δε τινες δευτερος μετα Επιγενην· αλλοι δε αυτον πρωτον τραγικον γενεσθαι φασι....testo greco completo

Tespi della città Attica di Icario, (fu) un tragico che pur essendo nato prima del tragediografo Epigene di Sicione viene collocato, secondo alcuni, secondo dopo Epigene.

Altri invece dicono che fu il primo tragico. E per primo rappresentò una tragedia tingendo il volto con il belletto, in seguito nell'esibirsi lo coprì (il volto) con porcellana e dopo ciò introdusse anche l'uso delle maschere costruite con del solo lino. Mise in scena (tragedie) anche durante le olimpiadi.

Si ricordano fra le sue tragedie "Le gare (o i premi) di Pelia", "Il Forbante", I sacerdoti", "i Giovani" e "Penteo"

Qui puoi visionare il testo greco originale