A cosa serve un tesoro sepolto
Homo avarus in horto thesaurum defoderat. Itaque cotidie eo ibat et, locum illum contemplans, magnam animo capiebat voluptatem.... defossum domino non plus prodesse quam quilibet lapis defossus?". (da Fedro)
Un uomo avaro aveva sepolto un tesoro nell'orto. E così ogni giorno andava in quel luogo e, contemplandolo, ne traeva un grande piacere nell'animo.
Poiché se n'era accorto un certo contadino, che coltivava il campo vicino, ritenendo che l'uomo avesse sepolto in quel luogo dell'oro, decise di esplorare la cosa. Quindi, una volta dopo che l'avaro se ne era andato, penetrò nel giardino ed iniziò a scavare qua e là, finché non trovò quel che cercava, una grande quantità d'oro, che portò via felice.
Il giorno seguente l'avaro, com'era solito fare, fece ritorno nel giardino; quando vide che la terra era stata scavata e che l'oro era stato portato via, profuse una gran quantità di lacrime, strappandosi i capelli e accusando gli dei e gli uomini. Un uomo, che per caso passava di là, gli chiese perché piangesse tanto disperatamente e che cosa gli fosse capitato.
Scoperta la causa di una così grande disperazione, quello disse: "Non piangere, perché non hai perso nulla; o non sai infatti che un tesoro sepolto non giova al padrone più di una qualsiasi pietra sepolta?".
Le versioni del tuo libro senza doverle cercare?