Acrisio muore per mano di Perseo

Danae, Acrisii et Aganippes filiae, fuit fatum ut, quod peperisset, Acrisium interficeret; quod timens Acrisius, eam in muro lapideo praeclusit....

Il destino di Danae, figlia di Acrisio e Aganippe fu tale che, per il fatto che avesse partorito, avrebbe ucciso Acrisio; temendo ciò Acrisio, la rinchiuse in un muro di pietra.

ma Giove trasformatosi in pioggia d'oro giacque con Danae, da quell'unione nacque Perseo. Il padre per lo stupro dopo averla rinchiusa in un'arca con Perseo la gettò in mare. Ella per volere di Giove fu trasportata nell'isola di Serifo; dopo che il pescatore Dittis l'ebbe trovata, rottala (l'arca) vide la donna con il neonato, che condusse presso il re Polidette, che la sposò ed educò Perseo nel tempio di Minerva.

Quando Acrisio venne a sapere questa cosa, che questi dimoravano presso Polidette, partì per trovarli; essendo giunto in quel luogo, Polidette intercedette per loro, Perseo diede la parola a suo nonno Acrisio che non l'avrebbe mai ucciso. Questi mentre era trattenuto da una tempesta, Polidette morì; mentre si compivano per lui i giochi funebri, Perseo, lanciato il disco che il vento disperse sul capo di Acrisio, lo uccise.

Così ciò che non volle per sua volontà, avvenne per volontà degli dèi; in verità dopo che fu sepolto partì per Argo e possedette i regni degli avi. (by Maria D.)

Versione tratta da Igino Fabulae 63 -

Copyright © 2007-2024 SkuolaSprint.it di Anna Maria Di Leo P.I.11973461004 | Tutti i diritti riservati - Vietata ogni riproduzione, anche parziale
web-site powered by many open source software and original software by Jan Janikowski 2010-2024 ©.
All trademarks, components, sourcecode and copyrights are owned by their respective owners.

release check: 2024-03-12 19:53:40 - flow version _RPTC_G1.3