Aesopus et servus profugus
Servus doctus prima vespera domino suo fabulam narrare solet. Sed hodie dominus prae multis curis somnum capere non potest et multas fabulas...Rivus magnus est, navicula autem parva et agni mille sunt: ergo dum agricola agnos suos transportat, nos tranquille dormire possumus.
Un servo istruito, di prima sera, usa raccontare una storia al suo padrone. Ma oggi il padrone non riesce a prendere sonno a causa delle molte preoccupazioni, e richiede molti racconti.
Il servo racconta delle storie, ma brevi: vuole infatti dormire. Ma il padrone, a causa dell'insolita insonnia, pretende di nuovo un racconto: "Servo pigro, racconta al tuo padrone molte parole!
" Così il servo inizia: "Un contadino trova in un campo un tesoro con grande gioia, e compra mille agnelli. Allora inizia a trasportare gli agnelli con la sua barchetta; ma la barchetta è piccola e può portare solo quattro agnelli. Inizia quindi a trasportare quattro agnelli... " Ora il servo, affaticato dalle sue faccende giornaliere, prende sonno.
Allora il padrone sveglia il suo servo. "Finisci la tua storia, ora! " E il servo: "Il fiume è grande, la barchetta è piccola e gli agnelli sono mille: quindi mentre il contadino trasporta i suoi agnelli, noi possiamo tranquillamente dormire
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