Arria (Versione latino)

Scribonianus necatur et Paetus ascendere navigium debet: nam Romam trahi debet....

Scriboniano viene ucciso e Peto deve salire sull'imbarcazione: dev'essere infatti trascinato a Roma. Arria prega i soldati, desidera salire sull'imbarcazione.

Dice: " veramente date al mio uomo (marito) i servi: dai servi prende il cibo, dai servi viene vestito; io sono l'unica serva per mio marito". Non viene esaudita: così conduce una navicella e segue l'imbarcazione di suo marito.

Poi nel palazzo di Claudio dice alla donna di Scriboniano, la quale desidera riferire un indizio a Claudio: "Devi tacere: Scriboniano non c'è più, e tu vivi?" Allora Trasea genero di Arria dice: "Desideri perdere la vita con il tuo uomo?". Risponde: "Lo desidero". Queste parole aumentano le preoccupazioni della figlia e del genero.

Arria è custodita attentamente ma esclama immediatamente: "Non potete reprimere il mio desiderio". Così scatta su dalla sedia e percuote con violenza la testa contro il muro. Trasa soccorre con la figlia Arria.
(by Maria D.)

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