Che fatica il funerale!

Quidam Philippus, qui ab amicis rogabatur cur tantum fleret multis cum lacrimis respondit: "Ego vero miser sum!" Fleo quia elephantus meus, qui solus amicus meus erat, ignoto morbo periit....

Un certo Filippo che veniva interrogato dagli amici (sul) perché tanto piangesse con molte lacrime, rispose: "Io sono davvero misero!" Piango perché il mio elefante, che era il mio solo amico, è morto per una malattia sconosciuta.

Allora uno degli amici disse (presente storico): "Non devi piangere, Filippo, rinfrancati l'animo, certamente tu puoi avere un altro amico.

Io non verserei tante lacrime per un elefante". "Nemmeno io" risponde Filippo - infatti io non piango per l'elefante, ma perché lo devo seppellire."

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