Cronaca di un evento
Placuit excedere in litus, et ex proximo adspicere mare, quod adhuc vastum et adversum permanebat.
Ibi super abiectum linteum avunculus meus recubavit; semel atque iterum frigidam aquam poposcit hausitque. Deinde flammae flammarumque praenuntius odor sulphuris alios in fugam vertunt, excitant Plinium.
Ad servolos se applicavit, sed adsurrexit et statim concidit, quia anima crassa caligine obstructa est et stomachus clausus.
Si decise di avanzare sulla spiaggia ed osservare da vicino il mare che fino a quel momento rimaneva terribile e ostile.
In questo luogo mio zio giacque sopra un telo di lino gettato a terra; chiese (semel aut iterum =) una o due volte acqua fresca e bevve. Poi le fiamme e l'odore dello zolfo annunciatore di (altre) fiamme volsero gli altri in fuga, fecero alzare (lett presente) in piedi Plinio.
Egli si appoggiò ai servi, ma si sollevò e subito morì (cadde) poiché l'aria fu ostacolata dalla densa caligine e la gola si chiuse.
(By Vogue)
Versione tratta da Plinio il Giovane
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