Da Ciro a Dario
Imperium Persarum exordium habuit a Cyro, viro strenuo ac forti. A Cyro enim multae gentes bello victae sunt, clarae et opulentae urbes captae sunt, magna pars Asiae subacta est....
L'impero dei Persiani ebbe inizio da Ciro, uomo coraggioso e forte. Da Ciro, infatti, furono sconfitte in guerra molte genti, furono conquistate città celebri e ricche, fu assoggettata una grande parte dell'Asia.
Ciro, però, mosse guerra agli Sciti, popolazione selvaggia e indomita, ma fu sconfitto e ucciso in battaglia da Tamiri, la regina degli Sciti.
Suo figlio Cambise portò le proprie truppe in Africa, e, per prima cosa, conquistò l'Egitto e lo unì all'impero dei Persiani, poi si spostò in Etiopia. Ma quando si fu arrivati nel territorio degli Etiopi, una grande parte dei soldati morì a causa della fame, e così il re ritornò deluso.
La scelleratezza del re Cambise fu grande: infatti, in Egitto, egli uccise Api, il bue sacro, e perciò, a causa dell'ira degli dei, egli cadde da cavallo sulla propria spada e morì.
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