Da Servio Tullio a Tarquinio il Superbo - Versione latino

Cum populo mors regis nuntiata esset, successit ei sine populi suffragio Servius Tullius....

Essendo stata annunciata al popolo la morte del re, gli successe senza l'elezione del popolo Servio Tullio.

In verità a quei tempi il re soleva essere eletto tramite i comizi, ma Servio non era tale da potersi vergognare di ciò; accedeva là perché, essendo ancora fanciullo, collocato nella culla, si diceva che sul capo bruciò una fiamma. Da costui s'iniziò a mettere in pratica il censimento. Fondò il sacrificio espiatorio, con il quale si dice che fu espresso il parere di 80 mila uomini.

Offrì il pomerio, aggiunse i colli alla città il Quirinale, il Viminale, l'Esquilino. Costruì con i Latini il tempio di Diana sull'Aventino. Alla fine fu ucciso da Lucio Tarquinio, figlio di Prisco, sotto consiglio di sua figlia Tullia, avendo regnato per quarantanove anni. Si dice che già da tempo Tullia avesse ucciso suo marito per potersi sposare con Lucio Tarquinio.

Lucio Tarquinio, che fu soprannominato il Superbo, invase il regno senza ordine né dei senatori né del popolo, e non smise mai di essere protetto dagli armati.
(By Maria D. )

Versione tratta dalle Periochae di Tito Livio

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