Dee Romane
Romani in dearum numero Iunonem, Cererem, Dianam, Venerem habebant. Iunonis altaria floribus frondisque a matronis praesertim ornabantur,...
Romani nel gruppo delle dee consideravano Giunone, Cerere Diana e Venere. Gli altari di Giunone erano soprattutto ornati dalle matrone con fiori e fronde, perché la consideravano tutela e protettrice delle madri di famiglia; in onore di Giunone venivano celebrate le feste delle matrone alle calende di marzo.
La dea era soprannominata anche moneta, perché dava benevolmente ai romani moniti e buoni consigli. Cerere, inventrice del frumento, presidiava l'agricoltura e e custodiva la pace: infatti durante la pace la terra produce frutti rigogliosi, gli armenti splendono, gli alberi fanno crescere abbondanti frutti e le larghe viti fanno crescere i grappoli d'uva. Cerere era la madre di Proserpina, moglie di Plutone, Regina degli Inferi.
A protezione della fanciulla Diana, sorella di Apollo, c'erano i cacciatori: la dea, armata di faretra e fionde, errava nei boschi con una folla di cani da caccia e faceva uscire fuori le fiere dalle tane; presso l'antico santuario nel campo Aricino veniva chiamata Diana dei boschi.
Venere, la dea del piacere e dell'amore, era reputata la genitrice della gente romana, perché era la madre di Enea, progenitore dei Romani.
(By Maria D. )
ANALISI GRAMMATICALE
Romani: Sostantivo maschile, nominativo plurale, II declinazione. Soggetto. (Romanus, Romani)
in: Preposizione (regge l'accusativo).
dearum: Sostantivo femminile, genitivo plurale, I declinazione. Genitivo partitivo. (dea, deae)
numero: Sostantivo maschile, ablativo singolare, II declinazione. Complemento di stato in luogo (figurato). (numerus, numeri)
Iunonem: Sostantivo proprio femminile, accusativo singolare, III declinazione. Oggetto. (Iuno, Iunonis)
Cererem: Sostantivo proprio femminile, accusativo singolare, III declinazione. Oggetto. (Ceres, Cereris)
Dianam: Sostantivo proprio femminile, accusativo singolare, I declinazione. Oggetto. (Diana, Dianae)
Venerem: Sostantivo proprio femminile, accusativo singolare, III declinazione. Oggetto. (Venus, Veneris)
habebant: Verbo habeō, hăbes, habui, habitum, hăbēre (II coniugazione). Indicativo imperfetto, III persona plurale, attivo.
Iunonis: Sostantivo proprio femminile, genitivo singolare, III declinazione. (Iuno, Iunonis)
altaria: Sostantivo neutro, nominativo plurale, III declinazione. Soggetto. (altare, altaris)
floribus: Sostantivo maschile, ablativo plurale, III declinazione. Ablativo di mezzo. (flos, floris)
frondisque: frondis (sostantivo femminile, ablativo plurale, III declinazione - frons, frondis; Ablativo di mezzo) -que (congiunzione enclitica).
a: Preposizione (regge l'ablativo).
matronis: Sostantivo femminile, ablativo plurale, I declinazione. Complemento d'agente. (matrona, matronae)
praesertim: Avverbio.
ornabantur: Verbo ornō, ornas, ornavi, ornatum, ornāre (I coniugazione). Indicativo imperfetto, III persona plurale, passivo.
quoniam: Congiunzione causale.
tutelam: Sostantivo femminile, accusativo singolare, I declinazione. Oggetto. (tutela, tutelae)
et: Congiunzione coordinante copulativa.
custodiam: Sostantivo femminile, accusativo singolare, I declinazione. Oggetto. (custodia, custodiae)
vitae: Sostantivo femminile, genitivo singolare, I declinazione. (vita, vitae)
matrum familias: Locuzione sostantivale, genitivo plurale.
habebat: Verbo habeō, hăbes, habui, habitum, hăbēre (II coniugazione). Indicativo imperfetto, III persona singolare, attivo.
in: Preposizione (regge l'accusativo).
Iunonis: Sostantivo proprio femminile, genitivo singolare, III declinazione. (Iuno, Iunonis)
honorem: Sostantivo maschile, accusativo singolare, III declinazione. Complemento di fine. (honor, honoris)
Kalendis Martiis: Locuzione temporale all'ablativo plurale (tempo determinato).
Matronalia: Sostantivo neutro, nominativo plurale, III declinazione. Soggetto. (Matronalia, Matronalium)
celebrabantur: Verbo celebrō, celebras, celebravi, celebratum, celebrāre (I coniugazione). Indicativo imperfetto, III persona plurale, passivo.
Dea: Sostantivo femminile, nominativo singolare, I declinazione. Soggetto. (dea, deae)
etiam: Avverbio.
Moneta: Sostantivo femminile, nominativo singolare, I declinazione. Nome del predicato. (Moneta, Monetae)
cognominabatur: Verbo cognōminō, cognōminas, cognominavi, cognominatum, cognōmināre (I coniugazione). Indicativo imperfetto, III persona singolare, passivo.
quod: Congiunzione causale.
monita: Sostantivo neutro, accusativo plurale, II declinazione. Oggetto. (monitum, moniti)
et: Congiunzione coordinante copulativa.
bona: Aggettivo, accusativo neutro plurale, I classe. Attributo di consilia. (bonus, bona, bonum)
consilia: Sostantivo neutro, accusativo plurale, II declinazione. Oggetto. (consilium, consilii)
Romanis: Sostantivo maschile, dativo plurale, II declinazione. Dativo di vantaggio. (Romanus, Romani)
benigne: Avverbio.
dabat: Verbo dō, das, dedi, datum, dăre (I coniugazione). Indicativo imperfetto, III persona singolare, attivo.
Ceres: Sostantivo proprio femminile, nominativo singolare, III declinazione. Soggetto. (Ceres, Cereris)
frumenti: Sostantivo neutro, genitivo singolare, II declinazione. (frumentum, frumenti)
inventrix: Sostantivo femminile, nominativo singolare, III declinazione. Apposizione. (inventrix, inventricis)
agriculturae: Sostantivo femminile, dativo singolare, I declinazione. Dativo retto da praesidebat. (agricultura, agriculturae)
praesidebat: Verbo praesideō, praesides, praesedi, praesidēre (II coniugazione). Indicativo imperfetto, III persona singolare, attivo.
et: Congiunzione coordinante copulativa.
pacem: Sostantivo femminile, accusativo singolare, III declinazione. Oggetto. (pax, pacis)
custodiebat: Verbo custōdiō, custōdis, custodii, custoditum, custōdīre (IV coniugazione). Indicativo imperfetto, III persona singolare, attivo.
nam: Congiunzione esplicativa.
pace: Sostantivo femminile, ablativo singolare, III declinazione. Ablativo di tempo/circostanza. (pax, pacis)
terra: Sostantivo femminile, nominativo singolare, I declinazione. Soggetto. (terra, terrae)
laetas: Aggettivo, accusativo femminile plurale, I classe. Attributo di fruges. (laetus, laeta, laetum)
fruges: Sostantivo femminile, accusativo plurale, III declinazione. Oggetto. (frux, frugis)
fundit: Verbo fundō, fundis, fudi, fusum, fundĕre (III coniugazione). Indicativo presente, III persona singolare, attivo.
armenta: Sostantivo neutro, nominativo plurale, II declinazione. Soggetto. (armentum, armenti)
nitescunt: Verbo nitēscō, nitēscis, nitui, nitēscere (III coniugazione). Indicativo presente, III persona plurale, attivo.
arbores: Sostantivo femminile, nominativo plurale, III declinazione. Soggetto. (arbor, arboris)
copiosa: Aggettivo, accusativo neutro plurale, I classe. Attributo di poma. (copiosus, copiosa, copiosum)
poma: Sostantivo neutro, accusativo plurale, II declinazione. Oggetto. (pomum, pomi)
et: Congiunzione coordinante copulativa.
vites: Sostantivo femminile, nominativo plurale, III declinazione. Soggetto. (vitis, vitis)
largas: Aggettivo, accusativo femminile plurale, I classe. Attributo di uvas. (largus, larga, largum)
uvas: Sostantivo femminile, accusativo plurale, I declinazione. Oggetto. (uva, uvae)
alunt: Verbo alō, alis, alui, altum, alĕre (III coniugazione). Indicativo presente, III persona plurale, attivo.
Ceres: Sostantivo proprio femminile, nominativo singolare, III declinazione. Soggetto.
Proserpinae: Sostantivo proprio femminile, genitivo singolare, I declinazione. (Proserpina, Proserpinae)
Plutonis: Sostantivo proprio maschile, genitivo singolare, III declinazione. (Pluto, Plutonis)
uxoris: Sostantivo femminile, genitivo singolare, III declinazione. Apposizione di Plutonis. (uxor, uxoris)
reginae: Sostantivo femminile, genitivo singolare, I declinazione. Apposizione di Proserpinae. (regina, reginae)
Inferorum: Sostantivo maschile, genitivo plurale, II declinazione. (Inferi, Inferorum)
mater: Sostantivo femminile, nominativo singolare, III declinazione. Nome del predicato. (mater, matris)
erat: Verbo sum, es, fui, esse. Indicativo imperfetto, III persona singolare.
In: Preposizione (regge l'ablativo).
tutela: Sostantivo femminile, ablativo singolare, I declinazione. Complemento di stato in luogo (figurato). (tutela, tutelae)
virginis: Sostantivo femminile, genitivo singolare, III declinazione. (virgo, virginis)
Dianae: Sostantivo proprio femminile, genitivo singolare, I declinazione. Apposizione. (Diana, Dianae)
Apollinis: Sostantivo proprio maschile, genitivo singolare, III declinazione. (Apollo, Apollinis)
sororis: Sostantivo femminile, genitivo singolare, III declinazione. Apposizione di Dianae. (soror, sororis)
venatores: Sostantivo maschile, nominativo plurale, III declinazione. Soggetto. (venator, venatoris)
erant: Verbo sum, es, fui, esse. Indicativo imperfetto, III persona plurale.
dea: Sostantivo femminile, nominativo singolare, I declinazione. Soggetto. (dea, deae)
pharetra: Sostantivo femminile, ablativo singolare, I declinazione. Ablativo di mezzo. (pharetra, pharetrae)
sagittisque: sagittis (sostantivo femminile, ablativo plurale, I declinazione; Ablativo di mezzo) -que (congiunzione enclitica).
armata: Aggettivo (participio perfetto), nominativo femminile singolare, I classe. Riferito a dea. (armatus, armata, armatum)
cum: Preposizione (regge l'ablativo).
turba: Sostantivo femminile, ablativo singolare, I declinazione. Complemento di compagnia. (turba, turbae)
canum: Sostantivo maschile, genitivo plurale, III declinazione. (canis, canis)
venaticorum: Aggettivo, genitivo maschile plurale, I classe. Attributo di canum. (venaticus, venatica, venaticum)
in: Preposizione (regge l'ablativo).
nemoribus: Sostantivo neutro, ablativo plurale, III declinazione. Complemento di stato in luogo. (nemus, nemoris)
errabat: Verbo errō, erras, erravi, erratum, errāre (I coniugazione). Indicativo imperfetto, III persona singolare, attivo.
et: Congiunzione coordinante copulativa.
feras: Sostantivo femminile, accusativo plurale, I declinazione. Oggetto. (fera, ferae)
e: Preposizione (regge l'ablativo).
cubilibus: Sostantivo neutro, ablativo plurale, III declinazione. Complemento di moto da luogo. (cubile, cubilis)
excitabat: Verbo excitō, excitas, excitavi, excitatum, excitāre (I coniugazione). Indicativo imperfetto, III persona singolare, attivo.
apud: Preposizione (regge l'accusativo).
fanum: Sostantivo neutro, accusativo singolare, II declinazione. Complemento di stato in luogo. (fanum, fani)
antiquum: Aggettivo, accusativo neutro singolare, I classe. Attributo di fanum. (antiquus, antiqua, antiquum)
in: Preposizione (regge l'ablativo).
agro: Sostantivo maschile, ablativo singolare, II declinazione. Complemento di stato in luogo. (ager, agri)
Aricino: Aggettivo, ablativo maschile singolare, I classe. Attributo di agro. (Aricinus, Aricina, Aricinum)
Diana: Sostantivo proprio femminile, nominativo singolare, I declinazione. Soggetto.
Nemorensis: Aggettivo, nominativo femminile singolare, II classe. Nome del predicato. (Nemorensis, Nemorensis, Nemorense)
appellabatur: Verbo appellō, appellas, appellavi, appellatum, appellāre (I coniugazione). Indicativo imperfetto, III persona singolare, passivo.
Venus: Sostantivo proprio femminile, nominativo singolare, III declinazione. Soggetto. (Venus, Veneris)
dea: Sostantivo femminile, nominativo singolare, I declinazione. Apposizione. (dea, deae)
voluptatis: Sostantivo femminile, genitivo singolare, III declinazione. (voluptas, voluptatis)
amorìsque: amoris (sostantivo maschile, genitivo singolare, III declinazione - amor, amoris) -que (congiunzione enclitica).
Romanae: Aggettivo, genitivo femminile singolare, I classe. Attributo di gentis. (Romanus, Romana, Romanum)
gentis: Sostantivo femminile, genitivo singolare, III declinazione. (gens, gentis)
genetrix: Sostantivo femminile, nominativo singolare, III declinazione. Nome del predicato. (genetrix, genetricis)
putabatur: Verbo putō, putas, putavi, putatum, putāre (I coniugazione). Indicativo imperfetto, III persona singolare, passivo.
quoniam: Congiunzione causale.
Aeneae: Sostantivo proprio maschile, genitivo singolare, I declinazione. (Aeneas, Aeneae)
Romanorum: Sostantivo maschile, genitivo plurale, II declinazione. (Romanus, Romani)
progenitoris: Sostantivo maschile, genitivo singolare, III declinazione. Apposizione di Aeneae. (progenitor, progenitoris)
mater: Sostantivo femminile, nominativo singolare, III declinazione. Nome del predicato. (mater, matris)
erat: Verbo sum, es, fui, esse. Indicativo imperfetto, III persona singolare.
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