Doti e benemerenze di Ificrate - VERSIONE e traduzione latino

Doti e benemerenze di Ificrate
Autore: sconosciuto

Iphicrates non solum ob magnetudinem rerum gestarum, sed etiam ob peritiam rei militaris praeclarus fuit. Nam non solum in bello, sed etiam in rebus civilibus mirabilem ingenii aciem praebuit.

Rem militarem renovavit, multorum armorum speciem mutavit, clipeos leves militibus primae aciei dedit, longitudinem hastarum duplicavit et gladiorum aciem auxit. Inter eius res gestas victoriam contra lacedaemonios commemoramus. Cum pacs erat, bonus vivis in patria fuit et semper operam dedit ut simultates civium placaret. Erga omnes fidem servavit et in rebus secundis et in adversis. Semper rei publicae legibus obtemperavit; numquam mollitiei et luxuriei indulsit, pietatem erga omnes servavit usque ad ultimum vitae diem.
Ificrate fu insigne non solo per la grandezza delle imprese ma anche per l'esperienza dell'arte militare.

Non solamente in guerra infatti ma anche nelle faccende civili dimostrò un mirabile acume d' ingegno. Ammodernò l'arte militare, revisionò il tipo di molte armi, offrì ai soldati della prima schiera scudi più leggeri, raddoppiò la lunghezza delle aste e aumentò la robustezza delle spade.

Tra le sue imprese ricordiamo la vittoria contro gli spartani. In tempo di pace fu sempre utile in patria e si adoperò sempre per placare le discordie tra i cittadini. Conservò la fiducia verso tutti sia nelle circostanze favorevoli che in quelle avverse. Riispettò sempre le leggi dello stato e mai cedette alla lussuria e alla superficialità, conservò verso tutti la pietà fino all'ultimo giorno di vita.