Esempi di empietà punita

Capaneus ferus dux Argivus cum deorum contemptor esse, acerba morte scelus expiavit...Salmoneum combussit sed etiam eius populum totamque urbem simul oppressit.

TESTO LATINO COMPLETO

Capaneo, feroce condottiero di Argo, essendo sprezzante delle divinità, espiò l'empietà con una morte prematura.

Ed infatti partendo con Polinice e gli altri condottieri Greci per la guerra Tebana, nel primo attacco avvicinando avventatamente le scale alle mura per incendiare con le fiaccole tutti gli edifici ed i templi delle divinità, venne percosso da Giove con un fulmine. Allora Evadne, sua moglie, offrì un singolare esempio di amore coniugale. Infatti avendo ordinato ai servi di costruire un rogo e di collocarvi il corpo del marito, salì con ammirevole forza d'animo sul rogo ardente.

Salmoneo, il superbo figlio di Eolo, avendo trascorso la giovinezza in Tessaglia, migrò con i compagni nell'Elide e qui fondò una città, che resse con un duro governo. Avendo chiesto insolentemente gli onori divini, trasportato per la città su un carro di bronzo, agitava le fiaccole e trascinava le catene di ferro, simulando con le fiamme, con il suono e con il percorso dei cavalli le nuvole ed i tuoni di Giove.

Ma il re stolto sciolse le pene crudeli della propria empietà: Giove infatti non solo distrusse Salmoneo con il fulmine vendicatore ma annientò nello stesso istante anche il suo popolo e l'intera città. (by Maria D.)