Familia Romana capitolo XX pagina 156 - 157

Giulio discute ancora nel peristilio con la moglie. Emilia affaticata, si accomoda sullo sgabello.

Il marito e la moglie non parlano più del tempo trascorso, ma del tempo futuro. Il loro discutere è in merito agli avvenimenti futuri. Giulio, che ormai comprende che Emilia attende un nuovo bimbo, dice, "O Emilia! tra poco avremo un nuovo bambino". Emilia: "Un figlio? Abbiamo già due figli. Io vorrei avere un'altra bambina, non voglio avere più di due figli" Perchè vuoi avere un figlio, Giulio? Non è forse vero che sarai lieto, se avrai una bambina? Forse amerai di meno una bambina di un figlio? Giulio: sarò sicuramente felice, se avrò un'altra bambina, Non amerò nessuno di più di una bambina." Emilia: "tu ami i tuoi figli ancor di più della tua figlioletta Giulia: elogi spesso Marco e Quinto, anche se è una brava fanciulla. Voi uomini volete avere soltanto figli, non amate le figlie!" Emilia si alza e cammina verso la porta.

Giulio: Resta qui con me, Emilia! Emilia fa un altro passo verso la porta, poi si ferma perplessa. Giulio: non andartene! Voglio parlare con te." Emilia non se ne va, ma rimane con il marito. I coniugi continuano a parlare. Ecco il loro interloquire: Giulio: "noi uomini non vogliamo avere soltanto figli, ma anche le figlie, né amiamo le figlie meno dei figli. Le donne sicuramente si separano dai loro figli... Emilia: molte madri lasciano i propri bambini presso le nutrici, io in verità rimarrò con il mio bambino: non mi separerò mai da lui! Se sarà malato, lo curerò io stessa e veglierò tutta la notte presso di lui; nessuno potrebbe curare un bimbo malato meglio della stessa madre." Giulio: non è forse vero che ti allontanerai dal bambino (quando sarà) guarito?" Emilia: assolutamente no! una buona madre deve rimanere sempre con il proprio bambino.

Sia se il bambino sta bene sia se è malato, la madre stessa deve curarlo e crescerlo - questo è il compito della madre! Giulio "forse nutrirai tu stessa il tuo bimbo con il tuo latte?" Emilia: "certamente io stessa nutrirò il mio bambino. Io compirò il mio dovere! e non starò con il bimbo soltanto di giorno, ma anche di notte; dormirò sempre con lui." (by Maria D.)

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