Fasti e annali

Antiquis moribus, Romae pontifex maximus dies fastos et nefastos statuebat atque quotannis perscribebat dierum fastorum nefastorumque...

Secondo gli antichi costumi, il pontefice massimo di Roma stabiliva giorni fasti e nefasti e prescriveva ogni anno il calcolo e l'ordine nel Fasti dei giorni nefasti e fasti, dove erano annotate le imprese della guerra e della pace, le nomine dei magistrati e consoli, le dediche dei templi, le cose sacre, i giochi, le ferie. Dai pontefici erano anche redatti gli Annali: questi brevemente narravano le imprese memorabili tanto belliche che civili e annotavano anche il giorno delle cose, il mese e l'anno. Poiché i pontefici scrivevano gli Annali in tavole  e nelle pareti regie, le case dei pontefici proponevano la tavola, il popolo tratteneva la memoria delle imprese e degli illustri uomini
E così gli annali furono il primo genere di storia, ma dopo il genere proprio fu la Storia.I massimi scrittori di storia furono Cesare, Sallustio, Livio e Tacito.

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