Gli Elvezi di Orgetorìge mirano alla conquista di tutta la Gallia
Apud Helvetios Orgetorix longe nobilissimus et ditissimus fuit. Regni cupiditate cum permotus esset, nobilium coniurationem fecit atque cives induxit ut ex finibus Helvetiae exirent: rem perfacilem esse dixit... omnino inane fuit.
Presso gli Elvezi Orgetorige fu di gran lunga il più nobile e il più ricco. Quando fu spinto dal desiderio di potere, organizzò una congiura dei nobili e convinse i concittadini ad emigrare dai territori dell'Elvezia:
disse che sarebbe stata una cosa assai facile, perché gli Elvezi erano difesi dalla conformazione naturale dei luoghi. Le argomentazioni di Orgetorige erano tanto solide che gli Elvezi predisposero subito tutte le cose necessarie alla partenza e rinsaldarono l'alleanza con i popoli confinanti.
Inoltre Orgetorige convinse Castico, fedele amico del popolo Romano, a prendere il potere nella sua regione. Allo stesso modo l'Eduo Dumnorige, che a quel tempo era al potere nella sua terra, fu indotto a tentare anche lui la sorte della guerra.
In realtà gli Elvezi, grazie all'unione dei tre popoli più forti, speravano di ridurre tutta la Gallia in loro dominio e potere. Ma il loro proposito fu del tutto vano a causa delle legioni di Cesare.
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