Gloria postuma di grandi uomini presso i Romani
Multi cives a Graeci damnati sunt ex patria expulsi sunt, sed egregiam gloriam hi postea meruerunt non in Graecia solum, sed in totis terris....
Molti cittadini Greci furono condannati ed espulsi dalla patria, ma questi successivamente acquistarono egregia gloria non soltanto in Grecia, ma anche in tutte le terre.
A Cartagine Annibale conseguì grande saggezza, insigne virtù e magnifiche imprese: combattè spesso e a lungo con molti comandanti Romani. Annibale fu respinto dai propri cittadini della sua cittadinanza, noi invece celebriamo anche il nemico attraverso gli scritti e la memoria.
Nel gruppo degli uomini famosi inseriamo Bruto, Camillo, Fabrizio, Scipione e molti altri: infatti la città di Roma fu resa salda dagli uomini egregi e famosi. Come la patria era sempre amata, così è amata e sarà amata sempre.
come i Romani sono utili sempre alla posterità della gloria, così preserveranno sempre questo principio: i corpi degli uomini grandi e robusti sono caduti, ma la gloria dell'animo e della virtù è eterna.
(By Maria D.)
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