I buoni e i cattivi cittadini - VERSIONE latino e traduzione

I buoni e i cattivi cittadini
Autore: sconosciuto vers. latine per il biennio
es. 90 pag. 98
libro "versioni latine per il biennio".

Titolo: "I buoni e i cattivi cittadini"
prima riga: “ maioribus praesidiis et copiis oppugnant, non servant rem publicam audaces homines...”
ultime parole:

“…plurimum apud optimos viros attamen multitudini iucundi non sunt. ”
Gli uomini coraggiosi combattono con grandi aiuti e truppe maggiori, ma non mantengono lo Stato. I buoni cittadini sono più lenti; pertanto ignorano i principi dello Stato e corrono ai rimedi solo per estremo necessità.

Così giammai, si impegnano di mantenere anche l’ordine, senza dignità e senza esitazione ammettono che le loro cose sono buone. Mentre i combattenti dello Stato se sono più audaci preparano la congiura, se invece sono più timidi si oppongono inutilmente ai forti.

Gli uomini sediziosi e turbolenti agitano la folla, ma i preparati combattono quelli più influenti e i grandi uomini che contano molto in senato, e molto di più presso gli attimati, tuttavia non sono graditi alla folla.

Copyright © 2007-2024 SkuolaSprint.it di Anna Maria Di Leo P.I.11973461004 | Tutti i diritti riservati - Vietata ogni riproduzione, anche parziale
web-site powered by many open source software and original software by Jan Janikowski 2010-2024 ©.
All trademarks, components, sourcecode and copyrights are owned by their respective owners.

release check: 2024-03-12 19:49:45 - flow version _RPTC_G1.3