I preparativi per la partenza alla volta della Colchide
Pelias rex Aesonem fratrem habuit. Aesonis filius erat Iason virtute praestans: et qui sub regno eius erant, omnes hospites habebat et ab eis valide amabatur....
Il re Pelia ebbe come fratello Esone. Il figlio di Esone era Giasone eccellente in virtù: e quelli che erano sotto il suo regno, li aveva tutti come ospiti e e da loro era molto apprezzato.
Il Re Pelia, appena che vide che Giasone era tanto accettato da ogni uomo, iniziò a invidiarlo. Disse a Giasone che nella Colchide la pelle d'oro dell'ariete era degna della sua virtù: promise che gli avrebbe dato ogni cosa se l'avesse presa.
Giasone, appena udì ciò, che era proprio di un animo forte desiderava conoscere tutti i luoghi e pensava che sarebbe stato più celebre, disse al Re Pelia che desiderava giungere in quel luogo. Il re Pelia mandò a chiamare un architetto ad Argo e gli ordinò di costruire una nave secondo il volere di Giasone.
Per tutta la Grecia si diffuse la notizia che era stata costruita una nave e che Giasone si dirigeva alla Colchide. Gli amici e gli ospiti giunsero da Giasone e promisero che sarebbero giunti insieme alla Colchide. Giasone li ringraziò ed incominciò a preparare la partenza.
Versione tratta da Darete Frigio
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