I primi orologi a Roma
Duodecim tabulis ortus tantum et occasus nominantur, post aliquot annos adiectus est etiam meridies....
Si nominano sulle dodici tavole soltanto il sorgere ed il tramontare, dopo tanti anni venne aggiunto anche il pomeriggio.
Fabio Vestale tramanda che Papirio Cursore installò a Roma il primo orologio solare presso il tempio di quirino undici anni prima da quando si combattè con Pirro. M. Varrone invece tramanda che il primo orologio fu installato in pubblico sulla colonna dietro i rostri, durante la prima guerra punica, dal console Valerio Messalla che, avendo catturato Catilina in Sicilia, l'aveva trasportato da lì a Roma.
e le sue linee non corrispondevano con precisione alle ore, si attennero tuttavia a questo per novantanove anni, finchè Q. Marcio Filippo gli fece installare accanto un orologio regolato con maggior precisione. anche allora tuttavia le ore nel nubilo furono incerte.
Allora Scipione Nasica divise equamente per primo le ore del giorno e della notte con l'acqua e quest'orologio al coperto indicava nell'anno 705 della città tanto a lungo (per molto tempo) al popolo romano senza distinzione di ore la luce fu.
(By Maria D. )
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