I sortilegi di Cresino

Cresinus vir modestus et integer erat et ex suo parvo praedio multa bona trahebat....

Cresino era un uomo modesto ed integro e traeva dal suo piccolo podere molti beni (molte cose buone).

Invece gli ampi poderi dei suoi confinanti offrivano pochi ed esigui beni (poche ed esigue cose buone). Molta era l'invidia dei confinanti nei confronti di Cresino. Cresino - molti andavano dicendo - faceva sortilegi contro gli altri campi, così accusarono ingiustamente un uomo onesto e lo processarono.

(lo chiamarono in giudizio). Ma Cresino mostrò i suoi strumenti: i servi e le cose necessarie ai campi, i rastrelli, gli aratri e gli armenti.

Poi disse: "questi sono i miei sortilegi, ma anche gli assidui lavori e le veglie operose." Alla fine il parere degli stolti fu vano e fu elogiata la saggezza di Cresino. (by Maria D.)

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