Il culto di Vesta a Roma

In foro Romano templum Vestae erat et ibi ante deae statuam ara posita erat, rotunda et cava et in ara fiamma sacra ardebat....

Nel foro Romano c'era il tempio di Vesta e qui davanti alla statua della dea vi era posto un'altare, rotondo ed incavato e nell'altare ardeva una fiamma sacra.

Le vergini fanciulle sorvegliavano l'altare della dea e alimentavano con diligenza la sacra fiamma. Infatti in nessun modo la fiamma sull'altare doveva interrompersi (spegnersi). Spesso al tempio nel forum arrivavano matrone romane con le figlie e portavano regali e abbellivano l'altare.

Non solo in pubblico, ma anche in privato, i romani veneravano Vesta, poiché la dea teneva sotto la sua tutela le famiglie e soprattutto le donne. Le matrone, quando temevano insidie o malattie o pericoli per le loro figlie, soprattutto quando erano nella prima infanzia, invocavano costantemente  la protezione di Vesta e davanti all'altare della dea sacrificavano bianche colombe o piccole vittime . Chiedevano così la benevolenza della dea.

Infatti presso i focolari domestici venivano spesso collocate piccole statue e tutta la famiglia adorava le immagini della dea e la invocava-

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