Il giudizio di Paride
Cum Thetis Peleo nuberet, omnes dei epulis interfuerunt, praeter Eridem, deam discordiae. Ea, cum postea supervenisset nec admitteretur ad epulas...Paris donum posterius prioribus anteposuit et Venerem pulcherrimam esse iudicavit.
Quando Teti si sposava con Peleo, al banchetto furono presenti tutti gli dei, tranne Eride, dea della Discordia.
Ella, dopo che arrivò, poiché non veniva ammessa al banchetto, dalla porta lanciò nel mezzo una mela su cui c'era scritto: "Alla più bella delle dee". Eletto subito da Giove come giudice Paride, figlio di Priamo Re dei Troiani, Giunone, Venere e Minerva rivendicarono per se il dono. Per prima a lui (a Paride)
Giunone disse: "Se mi giudicherai la più bella, ti prometto che regnerai su tutte le terre e che avrai a disposizione altre ricchezze". Poi Minerva [promise che] sarebbe stato il più forte tra i mortali e assicurò che sarebbe stato il più ingegnoso di tutti se quindi fosse risultata vincitrice.
Infine Venere promise che lei gli avrebbe dato in sposa Elena, figlia di Tindaro, moglie di Menelao, la più bella fra tutte le donne. Paride preferì più l'ultimo dono rispetto ai precedenti e giudicò che Venere era la più bella.
(By Vogue)
Versione tratta da Igino
ANALISI GRAMMATICALE
Verbi
nuběret: congiuntivo imperfetto, 3a persona singolare (da nubo, -is, nupsi, nuptum, -ere - III coniugazione, intransitivo, con dativo). Indica un'azione contemporanea o precedente nel passato rispetto alla principale.
interfuerunt: indicativo perfetto, 3a persona plurale (da intersum, interes, interfui, interesse - anomalo, intransitivo). Indica un'azione compiuta nel passato.
supervenisset: congiuntivo piuccheperfetto, 3a persona singolare (da supervenio, -is, superveni, superventum, -ire - IV coniugazione, intransitivo). Indica un'azione antecedente a quella della principale, in una subordinata temporale o causale.
admitteretur: congiuntivo imperfetto passivo, 3a persona singolare (da admitto, -is, admisi, admissum, -ere - III coniugazione, transitivo). Indica un'azione contemporanea o successiva nel passato rispetto alla principale, in una subordinata finale o consecutiva.
misit: indicativo perfetto, 3a persona singolare (da mitto, -is, misi, missum, -ere - III coniugazione, transitivo). Indica un'azione compiuta nel passato.
scriptum erat: indicativo piuccheperfetto passivo, 3a persona singolare (da scribo, -is, scripsi, scriptum, -ere - III coniugazione, transitivo). Indica un'azione passata anteriore a un altro fatto passato.
delecto: participio perfetto, ablativo maschile singolare (da deligo, -is, delegi, delectum, -ere - III coniugazione, transitivo). Usato in un ablativo assoluto.
vindicavērunt: indicativo perfetto, 3a persona plurale (da vindico, -as, -avi, -atum, -are - I coniugazione, transitivo). Indica un'azione compiuta nel passato.
quit: indicativo perfetto, 3a persona singolare (da inquam, defettivo, forma solo presente e perfetto).
iudicabis: indicativo futuro semplice, 2a persona singolare (da iudico, -as, -avi, -atum, -are - I coniugazione, transitivo). Indica un'azione futura.
promitto: indicativo presente, 1a persona singolare (da promitto, -is, promisi, promissum, -ere - III coniugazione, transitivo). Indica un'azione presente.
regnaturum (esse): infinito futuro (da regno, -as, -avi, -atum, -are - I coniugazione, intransitivo). Parte di una perifrastica passiva o attiva con esse sottinteso in un'infinitiva.
praestaturum esse: infinito futuro (da praesto, -as, praestiti, praestatum/praestitum, -are - I coniugazione, transitivo/intransitivo). Parte di una perifrastica attiva con esse in un'infinitiva.
confirmavit: indicativo perfetto, 3a persona singolare (da confirmo, -as, -avi, -atum, -are - I coniugazione, transitivo). Indica un'azione compiuta nel passato.
futurum esse: infinito futuro (da sum, es, fui, esse - anomalo, intransitivo). Parte di una perifrastica attiva con esse in un'infinitiva.
discederet: congiuntivo imperfetto, 3a persona singolare (da discedo, -is, discessi, discessum, -ere - III coniugazione, intransitivo). In una subordinata condizionale.
promisit: indicativo perfetto, 3a persona singolare (da promitto, -is, promisi, promissum, -ere - III coniugazione, transitivo). Indica un'azione compiuta nel passato.
daturam esse: infinito futuro (da do, das, dedi, datum, dare - I coniugazione, transitivo). Parte di una perifrastica attiva con esse in un'infinitiva.
anteposuit: indicativo perfetto, 3a persona singolare (da antepono, -is, anteposui, antepositum, -ere - III coniugazione, transitivo). Indica un'azione compiuta nel passato.
iudicavit: indicativo perfetto, 3a persona singolare (da iudico, -as, -avi, -atum, -are - I coniugazione, transitivo). Indica un'azione compiuta nel passato.
Sostantivi
Thetis: nominativo femminile singolare (da Thetis, Thetidis) - III declinazione.
Peleo: dativo maschile singolare (da Peleus, Pelei) - II declinazione.
dei: nominativo maschile plurale (da deus, -i) - II declinazione.
epulis: ablativo femminile plurale (da epulae, -arum) - I declinazione (pluralia tantum).
Eridem: accusativo femminile singolare (da Eris, Eridis) - III declinazione.
deam: accusativo femminile singolare (da dea, -ae) - I declinazione.
discordiae: genitivo femminile singolare (da discordia, -ae) - I declinazione.
ianua: ablativo femminile singolare (da ianua, -ae) - I declinazione.
malum: accusativo neutro singolare (da malum, -i) - II declinazione.
convivium: accusativo neutro singolare (da convivium, -ii) - II declinazione.
Dearum: genitivo femminile plurale (da dea, -ae) - I declinazione.
Iove: ablativo maschile singolare (da Iuppiter, Iovis) - III declinazione.
Paride: ablativo maschile singolare (da Paris, Paridis) - III declinazione.
Priami: genitivo maschile singolare (da Priamus, -i) - II declinazione.
Troianorum: genitivo maschile plurale (da Troiani, -orum) - II declinazione (sostantivato).
regis: genitivo maschile singolare (da rex, regis) - III declinazione.
filio: ablativo maschile singolare (da filius, -ii) - II declinazione.
iudice: ablativo maschile singolare (da iudex, iudicis) - III declinazione.
Iuno: nominativo femminile singolare (da Iuno, Iunonis) - III declinazione.
Venus: nominativo femminile singolare (da Venus, Veneris) - III declinazione.
Minervaque: nominativo femminile singolare (da Minerva, -ae) - I declinazione, congiunzione -que.
donum: accusativo neutro singolare (da donum, -i) - II declinazione.
terris: ablativo femminile plurale (da terra, -ae) - I declinazione.
divitiis: ablativo femminile plurale (da divitiae, -arum) - I declinazione (pluralia tantum).
ceteros: accusativo maschile plurale (da ceteri, -orum) - II declinazione (sostantivato).
mortales: accusativo maschile plurale (da mortalis, mortalis) - III declinazione (sostantivato).
artificiosissimum: accusativo maschile singolare (da artificiosus, -a, -um) - I classe (sostantivato).
Helenam: accusativo femminile singolare (da Helena, -ae) - I declinazione.
Tyndarei: genitivo maschile singolare (da Tyndareus, -ei) - II declinazione.
filiam: accusativo femminile singolare (da filia, -ae) - I declinazione.
Menelai: genitivo maschile singolare (da Menelaus, -i) - II declinazione.
uxorem: accusativo femminile singolare (da uxor, uxoris) - III declinazione.
mulierum: genitivo femminile plurale (da mulier, mulieris) - III declinazione.
coniugium: accusativo neutro singolare (da coniugium, -ii) - II declinazione.
donum: accusativo neutro singolare (da donum, -i) - II declinazione.
prioribus: dativo neutro plurale (da prior, prius) - II classe (sostantivato).
Aggettivi
omnes: nominativo maschile plurale (da omnis, omne) - II classe.
aureum: accusativo neutro singolare (da aureus, -a, -um) - I classe.
pulcherrimae: dativo femminile singolare (da pulcherrimus, -a, -um) - I classe, superlativo.
formosissimum: accusativo maschile singolare (da formosissimus, -a, -um) - I classe, superlativo.
pulcherrimam: accusativo femminile singolare (da pulcherrimus, -a, -um) - I classe, superlativo.
posterius: accusativo neutro singolare (da posterior, posterius) - II classe, comparativo.
pulcherrimam: accusativo femminile singolare (da pulcherrimus, -a, -um) - I classe, superlativo.
Altre Forme Grammaticali
Cum: congiunzione temporale (quando), introduce una subordinata temporale.
praeter: preposizione (eccetto), regge l'accusativo.
Ea: nominativo femminile singolare (da is, ea, id) - pronome determinativo.
nec: congiunzione coordinante (e non).
ad: preposizione (a, verso), regge l'accusativo.
in: preposizione (in), regge l'ablativo (per stato in luogo) o l'accusativo (per moto a luogo).
in quo: in cui (locuzione preposizionale con pronome relativo).
-su cui erat scritto: (nota esplicativa del testo originale, non parte dell'analisi grammaticale latina)
igitur: congiunzione conclusiva (dunque).
Primum: avverbio (dapprima).
ei: dativo singolare (a lui) - pronome determinativo.
Si: congiunzione condizionale (se).
te: accusativo singolare (te) - pronome personale.
atque: congiunzione coordinante (e).
inde: avverbio di luogo o di conseguenza (da lì, perciò).
si: congiunzione condizionale (se).
Denique: avverbio (infine).
ei: dativo singolare (a lui) - pronome determinativo.
se: pronome riflessivo, accusativo singolare.
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