Il sannita Ponzio impone dure condizioni ai Romani

Et in castris Romanis cum frustra multi conatus ad erumpendum capti essent et iam omnium rerum inopia esset, victi necessitate legatos...

E i molti tentativi per irrompere nell'accampamento romano essendo stati intrapresi inutilmente e ormai essendoci la penuria di ogni cosa, vinti dalla strettezza mandarono i legati, a chiedere prima di tutto una pace equa; se non avessero ottenuto la pace, avrebbero provocato per così dire alla battaglia.

Allora Ponzio rispose che era stato debellato; e, dato che neppure vinti e catturati sapevano di poter svelare (confessare, ammettere) la fortuna, li avrebbe mandati inermi con i soli vestiti sotto il giogo; tra i vincitori ed i vinti ci sarebbero dovute essere altre condizioni di pace:

se si fosse allontanato dal campo dei sanniti le colonie sarebbero state portate via, di conseguenza in base alle loro leggi il Romano ed il Sannita avrebbero vinto con un'alleanza equa; era preparato a tali condizioni avrebbe stretto con i consoli l'alleanza; se qualcosa di queste gli dispiacesse, vietò che i legati tornassero presso di lui. tale legazione essendo stata rivelata, sorse subito un gemito tanto grande di tutti (generale) e si determinò tanta mestizia da non sembrare che erano in procinto di essere ricevuti più gravemente, se fosse stato rivelato a tutti che in tal luogo bisognava andare incontro alla morte.

I consoli, avanzando in colloquio verso Ponzio, dissero che senza ordine (il permesso) del popolo romano non si sarebbe potuta realizzare l'alleanza.
(By Maria D. )

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