L'amore di Caligola per un abbigliamento stravagante
Vestitum calciatumque et ceterum habitum neque patrium neque civilem, ac ne virilem quidem semper induit....
Indossò sempre un vestito e una calzatura e tutto l'altro abbigliamento né patriarcale né civile, e neppure virile.
Indossò spesso mantelli dipinti e gemmati, procedeva in pubblico con una tunica a larghe maniche e braccialetti talvolta vestito di seta e di cicladi;
procedeva ora con sandali ora con coturni, ora con scarpe da esploratori, talvolta con zoccolo femminile: spesso indossava la barba dorata, tenendo il fulmine o il tridente o il caduceo simboli delle divinità, e fu osservato anche nel modo di vestire di Venere.
Prima di una spedizione portava assiduamente addirittura anche l'ornamento trionfale: talvolta indossava anche la corazza di Alessandro Magno strappata dal suo sepolcro.
Versione tratta da Svetonio
Le versioni del tuo libro senza doverle cercare?