L'origine della città di Erice

Eryx urbs antiquissima est quia, ut a studiosis antiquitatis confirmatur, condita est a Sicanis mille annis a. c. n. Ut meminit Thucidides,...

La città di Erice è molto antica poiché, come è confermato dagli archeologi, fu fondata dai Sicani nel primo millennio Avanti Cristo.

Come Tucidide, il più grande fra gli storici greci ha detto, la città di Erice fu fondata da profughi Troiani, compagni di Enea, che dopo un lungo e difficile viaggio attraverso il mare e dopo pericolose e varie vicissitudini, quando approdarono in Sicilia e trovarono la pianura ampia e fertile chiusa da un alto monte, decisero di rimanere in quel luogo e rifiutarono di accompagnare Enea nel Lazio. Alla città diede nome Erice che - come si tramanda - era il figlio di Buta, uno degli Argonauti, e della dea Venere, perciò era fratello di Enea, del quale Venere era la madre ed il padre Anchise.

Erice, uomo molto potente di forze, provocava gli stranieri con le strisce di cuoio, guarnite con piombo ( di cui si armavano le mani o i polsi dei pugilatori) ed uccideva i vinti. Egli diede il nome anche al monte che si eleva tra la città di Erige e Drepano, in quel luogo Erice costruì un tempio e lo consacrò a Venere Ericina, sua madre.

Infine, Erice fu ucciso da Ercole e fu sepolto sul monte Erice. Sul monte Erice - come ha detto Servio - ebbe anche sepoltura Anchise, il padre di Enea. Il tempio di Venere Ericina fu distrutto dai Cartaginesi, ma i Romani, dopo che vinsero i Cartaginesi e li allontanarono dalla Sicilia, ricostruirono il tempio di Venere Ericina sul monte Erice. (Traduzione di Anna Maria Di Leo)

Copyright © 2007-2024 SkuolaSprint.it di Anna Maria Di Leo P.I.11973461004 | Tutti i diritti riservati - Vietata ogni riproduzione, anche parziale
web-site powered by many open source software and original software by Jan Janikowski 2010-2024 ©.
All trademarks, components, sourcecode and copyrights are owned by their respective owners.

release check: 2024-03-31 09:26:11 - flow version _RPTC_G1.3