La casa romana e le sue divinità tutelari
Mea domus magna et instructa est, sed non sumptuosa tutela. Cuius in prima parte atrium parvum, nec tamen sordidum est; deinde porticus D litterae similis, cui parvula sed festiva area includitur....
Casa mia è grande e ben equipaggiata, ma non di costosa manutenzione. Nella prima parte di essa c'è un piccolo atrio, e tuttavia non modesto; poi vi è il portico, somigliante ad una lettera D, in cui è compresa un'area piccolina, ma graziosa.
Poi c'è il cortile, poi una sala da pranzo abbastanza bella, che dà sul mare. Da ogni parte la casa ha porte o finestre e così si affaccia su quasi tre mari e guarda le foreste e le montagne.
La vita domestica è sicura, poiché molti dei sono responsabili della tutela della casa, in particolare i Lari, i Penati e Vesta.
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