La città di Alessandria - VERSIONE latino e traduzione
La città di Alessandria
Autore: sconosciuto
pag. 306 n525 libro MODULI OPERATIVI1- LE RAGIONI DEL LATINO
Alexandria enim est vertex omnium civitatum, quam nobilitant multa et magnifica monumenta, sollertia conditoris altissimi et architecti...
Alessandria è la più alta fra tutte le città (genitivo partitivo) la quale rende nobili molti e magnifici monumenti, per l'abilità del fondatore e architetto Dinocrate, che poiché la fondò con mura ampie e bellea, per la mancanza di calce all'epoca non abbondante (ovvero c'era poca calce), disseminò con la farina tutte le linee del perimetro, poiché mostrò che la città era circondata in abbondanza di alimenti.
Qui venti salubri soffiano e il clima è placido e mite e non ci sono giorni nei quali i cittadini non vedono il sole (rifulgere) sereno. Tra i templi ad Alessandriaemerge il Serapeo, che con amplissimi atri di colonne e con disegni come spirali e le rimanentii opere è dopo il Campidoglio l'opera per grandezza meglio ornata, che a Roma si innalza in eterno nulla (si) aveva di più ambizioso delle terre.
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