La favola del vecchio e la morte
Senex, cum gravissimum fascem lignorum in silva caesorum sustineret, domum remeabat et asperrime ob pessimam fortunam suam gemebat: "Pauperrimus sum, vitam miserrimam sine familia ago....
Un vecchio, mentre portava un pesantissimo fascio di pezzi di legna tagliati in un bosco, faceva ritorno a casa, e si lamentava in maniera durissima per la sua pessima sorte: "Io sono assai povero, trascorro una vita assai infelice senza una famiglia.
Non ho mai visto un uomo più infelice di me!" Alla fine invocava la Morte, affinché mettesse fine alle (proprie) tribolazioni.
Dopo che la Morte se ne fu accorta, sopraggiunse e chiese al vecchio: "Perché mi chiamavi, signore?"Allora il vecchio, spaventatissimo, rispose immediatamente:
"Il mio carico è pesantissimo: ho bisogno di aiuto, per portare i pezzi di legno a casa." La famosa favola di Esopo insegna questo: anche per i più sventurati, la vita è un dono preziosissimo.
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