La fine di Tasgezio

Ipse Caesar interea, cum legiones esse collocatas munitaque hiberna cognovisset, in Gallia manere constituit....

Lo stesso Cesare nel frattempo, avendo saputo che le legioni erano state collocate e i quartieri d'inverno erano stati fortificati, decise di rimanere in Gallia.

C'era tra i Carnuti, Tasgezio, nato da elevata condizione, i cui antenati avevano ottenuto il regno nella sua città. Cesare per il valore di costui e per la benevolenza nei suoi confronti, per il fatto che in tutte le guerre aveva sperimentato la singolare opera (modo d'agire, impegno) di costui decise di beneficiarlo a tal punto da ricollocarlo nel regno della propria gente. I nemici, essendoci molti sostenitori palesemente al di fuori della sua città, lo uccisero quando costui era già al suo terzo anno di regno.

Questa notizia venne annunciata a Cesare. Egli, affinché la loro città non si staccasse, per il fatto che la sedizione si estendeva a molti e ai nobili, ordinò a lucio Planco di dirigersi velocemente con una legione dal Belgio verso i Carnuti ed ordinò di svernare lì e d'inviargli coloro che erano stati catturati grazie alla cui opera aveva saputo che Tasgezio era stato ucciso.

Frattanto da tutti i legati ed i questori, a cui aveva assegnato le legioni, aveva saputo che si era giunti ai quartieri d'inverno e e che il luogo nei quartieri d'inverno era stato fortificato. all'incirca dopo sei giorni, in cui si giunse ai quartieri d'inverno, fu annunciato da Ambiorige e da Catuvolco l'inizio del repentino tumulto e della defezione.(By Maria D.)

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