La religione gallica
Deum maxime Mercurium colunt Galli. Mercurii ibi sunt plurima simulacra. Mercurium totarum inventorem artium dicunt viarum atque itinerum regem....
I Galli onorano soprattutto il dio Mercurio. Qui vi sono parecchie statue di Mercurio. Affermano Mercurio inventore di tutte le arti, re delle vie e dei viaggi.
I Galli stimano molto grande la forza di Mercurio per l'acquisizione del denaro. Dopo Mercurio onorano Apollo e Marte e Giove e Minerva: Apollo, perché guarisce le malattie, Minerva perché insegna i primi elementi delle opere, Giove, perché è padre della sfera terrestre e governa i cieli, Marte, perché amministra le guerre.
A Marte, quando stabilirono di combattere in battaglia, offrono in voto i bottini; dopo che usciranno vincitori, immoleranno le bestie catturate ed ammasseranno i restanti bottini in un solo posto.
Sono state ritrovati nelle città sepolcri di spoglie; infatti i Galli giammai trascurano la religione, né osano nascondere i cadaveri di guerra.
(By Geppetto)
Versione tratta da Cesare
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