La storia di Aracne

Arachne, puella ex Lydia oriunda, telas summo artificio texebat. Quoniam tota Lydia eius peritiam laudabat, ea magna superbia ac arrogantia cum Minerva dea se comparabat....

Aracne, una fanciulla discendente dalla Lidia, tesseva la tela con elevato artificio. Dato che tutta la Lidia elogiava la sua perizia, ella si paragonava con Minerva con grande superbia ed arroganza.

Una volta affermò pubblicamente così: "Minerva non oserà mai gareggiare con me perché neppure la dea mi supera in abilità." Minerva venne a sapere dell'arroganza della fanciulla, giunse da lei e le disse:

"Nessuna donna, Aracne, ti supera nell'artificio; soltanto io ti supero!". Dopo che Aracne le rispose con parole impudenti, la dea, adirata per la sua insolenza, esclamò così:

"Per la tua arroganza dunque penderai sempre da un filo, tesserai i fili e filerai in eterno le tele!" e trasformò subito la fanciulla superba in un ragno.
(By Maria D. )

Versione tratta da Igino

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