Le competenze di Giove
Inizio: luppiter, Rheae et Saturni fìlius, deorum hominumque pater, in Olympo habitabat. Cum duobus fratribus imperium mundi dividebat: ... Fine: Inter aves aquila lavi sacra erat, inter arbores quercus. Iovis uxor et soror erat Iuno, deorum hominumque regina.
Giove, figlio di Rea e di Saturno, padre degli dei e degli uomini, dimorava sull'Olimpo. Con i due fratelli divideva il governo del mondo.
Egli stesso governava il cielo e la terra, Nettuno dominava il mare, Plutone i regni degli Inferi; tuttavia al volere di Giove obbedivano anche Pluto e Nettuno perché sotto il comando di Giove c'erano il cielo, la terra e il mare, gli dei, gli uomini e tutti i generi di animali.
Giove governava con suprema giustizia il genere umano e sotto la sua tutela c'erano re e principi della città. Sedeva su un trono d'avorio, aveva uno scettro nella mano destra simbolo di supremo potere, con la sinistra sosteneva dei fulmini, così infatti veniva raffigurato dagli antichi artisti.
Dimostrava agli uomini con fulmini, ma spesso (anche) con i sogni e con gli oracoli, la sua volontà. Tra gli uccelli era sacra a Giove l'aquila, tra gli alberi la quercia. Moglio e sorella di Giove era Giunone, regina degli dei e degli uomini
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