Le origini di Roma - versione latino per litteras

Le origini di Roma
versione latino traduzione dal libro per litteras

Proca, rex Albanorum, Amulium et Numitorem filios habuit, quibus regnum annius vicibus habendum reliquit....

Proca, re degli Albani, ebbe i figli Amulio e Numitore, ai quali lasciò il regno per tenerlo ad anni alterni.

Ma Amulio non diede al fratello il comando e, per privarlo della prole, mise a capo come sacerdotessa di Vesta, Rea Silvia, sua figlia, affinché fosse tenuta da una verginità eterna; la quale disonorata da Marte parotrì Remo e Romolo. Amulio cacciò la stessa in prigione, gettò i piccoli nel Tevere, che l'acqua lasciò in secca.

Al vagito accorse una lupa e li nutrì con le sue mammelle. Subito il pastore Faustolo diede "i raccolti" da educare alla moglie Acca Larenzia. I quali poi, ucciso Amulio, restituirono il regno al nonno Numitore; gli stessi, uniti i pastori, fondarono una città, che, Romolo vincitore per il presagio, poiché lo stesso ne aveva visti dodici;

Remo aveva visto sei avvoltoi, chiamò Roma; e per munirla prima di leggi e poi di mura, ordinò, che nessuno attraversasse il vallo; ma ridendo Remo lo scavalcò e si tramanda sia stato ucciso dal centurione Celere con un sarchiello

Copyright © 2007-2024 SkuolaSprint.it di Anna Maria Di Leo P.I.11973461004 | Tutti i diritti riservati - Vietata ogni riproduzione, anche parziale
web-site powered by many open source software and original software by Jan Janikowski 2010-2024 ©.
All trademarks, components, sourcecode and copyrights are owned by their respective owners.

release check: 2024-03-31 09:23:09 - flow version _RPTC_G1.3