Lodi degli antichi - versione latino e traduzione
Lodi degli antichi
Autore: sconosciuto
: "quaero ex vobis quid putetis de maiorum nostrorum continentia: num ullam cupiditatem auri et argenti..." e finisce con"nihil abere voluit"
Vi chiedo che cosa pensate della moderazione dei nostri avi: (oppure) se sembra che abbiano avuto alcuna brama di oro e argento o di oggetti di lusso quelli che hanno lasciato questo stato fondato così nobilmente.
Considerate ogni sovrano. Forse ci si chiede se Romolo sia salito in cielo grazie alle cose che gli stolti definiscono beni o grazie alle gesta e alle virtù?
Tralascio tutti gli altri sovrani: sono infatti tutti alla pari tra loro, eccetto Tarquinio il Superbo. Al contrario chiedo che cosa spinse C. Mucio all'uccisione di Porsenna senza alcuna speranza per la sua salvezza; quale forza trattenne Coclite sul ponte solo contro tutte le truppe dei nemici.
Dite allora se preferite essere simili a qualcuno di questi, che abbondano di abitazioni di marmo splendenti d'ebano ed oro, di statue e quadri, oppure a C. Fabrizio che non ebbe nessuna di queste cose e nessuna volle avere.
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