Lucio Emilio Paolo mostra in sogno a Scipione la via Lattea

Sed sic, Scipio, ut avus hic tuus, ut ego qui te genui, iustitiam cole

"Ma così, Scipione, come questo tuo nonno, come io che ti ho generato, coltiva la giustizia e la pietà, che è sia grande nei genitori e nei parenti sia ancora più grande è nella patria;

questa vita è la via nel cielo e in questa loro unione, che sono già vissuti e senza il corpo (liberi dal corpo, sciolti dal corpo) abitano quel luogo, che vedi". Questo cerchio in verità era in uno splendidissimo candore brillando tra le fiamme.

"che voi, comedai grai avete appreso, chiamate via lattea". Da questa a me che contemplo ogni cosa tutte le altre cose sembravano insigni e mirabili. C'erano in verità quelle stelle, che non abbiamo mai visto da questo luogo e tali erano le grandezze di tutte quelle, che non avremmo mai sospettato che ci fossero mai state; tra quelle c'era quella più piccola che, l'ultima dal cielo, la più vicina alle terre, brillava non di luce propria.

Ma i globi delle stelle superavano facilmente la grandezza della terra. Ormai la stessa terra mi è sembrata così piccola da pentirmi del nostro impero, con il quale raggiungiamo solo una piccola parte.
(By Maria D. )

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