Misera fine del Re Perseo

Postquam Romani Philippum, Macedonum regem, apud Cynoscephalas vicerant, Perseus, Philippi filius, in regnum patri successit....

Dopo che I romani avevano vinto Filippo, re dei macedoni, presso Cinofale Perseo figlio di Filippo, subentrò nel regno del padre.

La vittoria dei Romani non domò (affatto) l'animo del giovane: Perseo infatti era ravvivato continuamente da un (tremendo) desiderio di vendetta. Perseo inffati era ravvivato continuamente da un (tremendo) desiderio di vendetta. Invano saggi ministri avvisavano il re circa le forze dei Romani e circa le loro famose gesta e gli dicevano: " se tu prenderai le armi contro il popolo dei romani o re (o signore), noi perderemo il regno e la libertà !" Ma Perseo, successore del paterno odio contro i Romani ruppe l'alleanza e indisse una guerra contro i Romani.

In Macedonia contro il re fu inviato il Console L. Emilio Paolo. Perseo poiché il suo esercito era stato vinto e messo in fuga in un combattimento, si rifugiò con pochi amici nelle estreme regioni della Macedonia, ma inseguito i Romani giunsero sotto l'autorità del console.

Quando Emilio Paolo celebrò il trionfo a Roma, il povero Peseo veniva trasportato in catene dopo il carro dei vincitori; e così morì, per l'inedia e per il dolore morì prematuramente.
(By Vogue)

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