Scipione Emiliano distrugge Cartagine

Tertium bellum contra Carthaginem susceptum est sexcentesimo et altero ab Urbe condita anno....

Scipione distrugge Cartagine Fu intrapresa la terza guerra contro Cartagine nel seicentoduesimo anno dalla fondazione di Roma. I consoli L. Manlio Censorino e M. Manlio attaccarono Cartagine.

Contro di loro combatteva Asdrubale, il condottiero dei Cartaginesi. "Famea" invece conduceva le milizie dei cavalieri. Allora Scipione, nipote di Scipione l'Africano, era tribuno militare e c'era un grande rispetto di costui da parte di tutti: era infatti considerato molto preparato e assennato in campo militare.

Pertanto grazie a Scipione i consoli ebbero molte gesta in modo fortunato; sia Asdrubale che Famea evitavano sempre d'intrecciare battaglia contro le milizie dei Romani dove Scipione combatteva. Dato che dunque la fama di Scipione risplendeva, fu nominato console ancora giovane e inviato contro Cartagine.

In breve tempo la conquistò e la distrusse. Trovò lì le spoglie e gli ornamenti che i cartaginesi avevano accumulato dagli eccidi delle varie città. E le restituì alle città della Sicilia, dell'Italia e dell'Africa. (by Maria D.)

Copyright © 2007-2024 SkuolaSprint.it di Anna Maria Di Leo P.I.11973461004 | Tutti i diritti riservati - Vietata ogni riproduzione, anche parziale
web-site powered by many open source software and original software by Jan Janikowski 2010-2024 ©.
All trademarks, components, sourcecode and copyrights are owned by their respective owners.

release check: 2024-03-31 09:25:46 - flow version _RPTC_G1.3