Singolari esempi di forza d'animo
Dum Horatius Pulvillus pontifex templum dicat Iovi Capitolino, mortem filii cognovit, sed res divinas non interrupit, deum iustis honoribus non privavit....
Mentre il sommo sacerdote Orazio Pulvillo consacra il tempio a Giove Capitolino, (il re) seppe della morte del figlio, ma non sospese le funzioni divine, non privò il dio dei giusti onori, non mutò di aspetto, né badò al proprio lutto.
Marzio re aveva perduto (āmitto, is, āmīsi, āmissum, ĕre), a giudizio di tutti, un figlio onesto e probo, ma trattenne (cŏhĭbĕo, es, ŭi, ĭtum, ēre) le lacrime; ma subitò andò dal rogo del figlio verso il tempio e convocò il senato.
Grillo, figlio di Senofonte, era stato ucciso (cădo, is, cĕcĭdi, cādĕre) nell’accampamento presso la città di Mantinea; la notizia della morte fu conosciuta da Senofonte, proprio mentre compie (confĭcĭo, is, fēci, fectum, ĕre, ) un solenne sacrificio:
il padre non lasciò (dēsĕro, is, sĕrŭi, sertum, ĕre) la cerimonia, ma … il resto è illegibile (by Geppetto)
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