Supplica di Sofonisba a Massanissa
Supplica di Sofonisba a Massanissa
Versione di latino LIBRO In pratica e teoria
Testo latino Intranti vestibulum in ipso limine Sophoniba, uxor Syphacis, filia Hasdrubalis Poeni, occurrit; et cum in medio agmine...
Traduzione Sofonisba, moglie di Siface, figlio del cartaginese Asdrubale, andò incontro a Massanissa che entrava nel vestibolo nella stessa soglia, e avendo visto in mezzo alla schiera dei soldati, Massanissa, che spiccava non solo per le armi ma anche per il rimanente armamento, considerando che era il re ciò che era, prostratosi alle sue ginocchia: "In verità" disse: "affinchè tu possa essere potente gli dei dettero a noi ogni cosa la virtù e la tua felicità ma se è lecito ad una prigioniera mettere una voce supplice di vita e di morte, toccare le ginocchia, la destra vincitrice, ti prego e ti imploro per la regia maestà nella quale poco prima fummo anche noi, per il nome del popolo dei Numidi ciò che a te fu comune un Siface, per gli dei di questa stessa regia, i quali accettano te un presagi migliori di quanto mandarono Siface lì, da questo perdono al supplice affinché stabilisca qualunque cosa lo stesso animo conforta sulla prigioniera affinché tu non permetta che lo venera ad una decisione superba e crudele di ciascun romano. "
Le versioni del tuo libro senza doverle cercare?