Un asino invidioso

Asinus et catulus in villa vivebant. Cotidie catulus domino suo occurrebat, caudam agitabat et eum lambebat....

Un asino e un cagnolino vivevano in una villa. Ogni giorno il cagnolino andava incontro al suo padrone, scodinzolava (agitava la coda) e lo leccava.

Il padrone dunque amava molto il suo cagnolino e lo trattava con grande benevolenza. Il cagnolino trascorreva una vita tranquilla e beata: non lavorava, dormiva spesso, aveva sempre acqua fresca e cibo a volontà (abbondante).

L'asino invece trascorreva una vita dura e misera: era spesso nei campi, portava pesanti sacchi e talvolta i servi lo bastonavano. Allora l'asino una volta pensò: "il cagnolino è molto amato dal mio padrone. Se lo imito anch'io sarò nelle grazie del padrone e dei servi." E così andò incontro al padrone, agitò la coda (scodinzolò), pose gli zoccoli (le unghie) sulle sue spalle.

Il padrone atterrito chiamò i servi: questi accorsero e colpirono l'asino sciocco con verghe e sassi.
(By Maria D. )

Versione tratta da Fedro

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