Un contadino esemplare

In terra Graeca impiger agricola vivebat. Agricola parvum sed prosperum agrum possidebat....

In terra Greca viveva un contadino infaticabile. Il contadino possedeva un campo piccolo ma prospero.

Nel campo fiorivano molte piante sia piccole sia piccole, sia alte, vanto dell'infaticabile contadino: infatti il contadino mostrava spesso le sue piante ai figli piccoli e ai soci in affari e tutti quanti i compaesani lodavano il contadino. Talvolta egli ai suoi figli (diceva): "Questo nostro piccolo appezzamento di terreno è contro la triste povertà, ci nutre a sufficienza e procura erbe buone ai nostri animali.

Per questo motivo coltivate sempre con cura il campo. E così eviterete sempre la povertà, avrete animali prolifici e conserverete una buona reputazione. I compaesani, a dire il vero, dicevano ai figli del contadino: "il vostro terreno ben sistemato offre un vero piacere ai nostri occhi: è ricco di doni della natura, dimostrazione di una grande cura". Una volta, per caso, il poeta Esopo vide il terreno e si fermò.

Egli chiama il popolo e dice: "Voi o contadini siete come il vostro terreno: un terreno fruttifero è segno di un uomo diligente ed abile; al contrario un terreno sterile è segno di un uomo indolente ed inoperoso. Infatti l'agricoltura è lo specchio delle vostre anime.

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